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San Pietroburgo, la capitale culturale della Russia, è sempre più regina del turismo internazionale. Con la vittoria degli ultimi premi sul turismo internazionale e l’introduzione del visto elettronico, San Pietroburgo sta aumentando considerevolmente il numero di turisti in città. Inoltre, il livello di soddisfazione dei turisti è altissimo: una cultura profonda, come quella russa, tutta da scoprire, una città pulita e ordinata, una storia dagli imprevedibili ribaltamenti, oltre ad una night life divertentissima… Questo ha portato sempre più stranieri negli ultimi anni a decidere di effettuare un investimento, come l’acquisto di un appartamento.

Avete mai visti dei gattini stampati sui semafori al posto del verde, giallo o rosso? A Zelenogradsk, simpatica cittadina situata sul mar Baltico nei pressi di Kaliningrad (ovvero tra Lituania e Polonia), è possibile... Una sagoma di un micio nei vetri dei semafori scandisce l’amore di questa città per questi fantastici felini, amore tipico di tutta la Russia peraltro: in Russia, infatti, c’è la più alta percentuale di gatti per persona al mondo.

San Pietroburgo si è confermata per il terzo anno consecutivo la miglior città d'Europa per il turista: un connubio tra cultura inesplorata e raffinatezza europea, sommata a dei trasporti efficienti, una bassa criminalità, prezzi al di sotto della media delle grandi metropoli europee ed altri fattori come la propensione ad accogliere il turista, che a San Pietroburgo migliora di anno in anno. La cerimonia World Travel Awards 2017 International Tourism Award si è tenuta il 30 settembre per la prima volta proprio al museo Etnografico di San Pietroburgo: la città ha battuto la concorrenza di rivali importanti come New York, Dubai, Roma e Parigi.

E’ ancora un po’ confusa la situazione in merito alle registrazioni dei cittadini stranieri in Russia: dal 1 giugno al 12 luglio 2017 e 2018 gli stranieri in Russia sono tenuti a registrarsi in 1 giorno di calendario (a differenza dei 7 giorni lavorativi in precedenza) e questa norma riguarda tutti i tipi di visti per la Russia, dal turistico allo specialista altamente qualificato.

Sono sempre di più gli studenti o i lavoratori interessati a trascorrere qualche mese in inverno a San Pietroburgo ed hanno bisogno di un alloggio possibilmente a prezzi inferiori rispetto agli hotel e con dei comfort in termini di privacy che solo l’appartamento sa regalare. Già dall’anno scorso l’agenzia italiana La Casa di Bury, specializzata in visti per la Russia e appartamenti a San Pietroburgo in gestione diretta, ha proposto gli “affitti invernali”, ovvero appartamenti centrali di 1, 2 o 3 camere da letto affittabili almeno per un mese da ottobre a marzo compreso a delle cifre che vanno dai 50.000 rubli (l’equivalente di 670 € al cambio attuale) agli 80.000 rubli (1070 € al cambio attuale) al mese più bollette, quindi come fosse un affitto annuale.