Il museo Hermitage di San Pietroburgo

Indirizzo: via Dvorzovaja, 34
Costo di ingresso: 400-600 RUR biglietto intero

Giorno di chiusura: lunedì
Orari di apertura: mar-gio-sab-dom dalle 10.30 alle 18.00, mer-ven dalle 10.30 alle 21.00

Stazione metro: Ammiragliato

L’Hermitage è indubbiamente il museo più importante di San Pietroburgo e tutti coloro che vengono in questa città non possono saltare questa fondamentale tappa. Il museo dell’Hermitage, presente nel Palazzo d’Inverno, è uno dei più importanti al mondo per dimensioni ed opere contenute.

Se si volesse visitare tutte le sale dell’Hermitage (che sono 350), si dovrebbe percorrere la distanza di ben 10 chilometri grazie ai suoi oltre 3 milioni di pezzi esposti… I nomi più importanti che figurano nella lista degli artisti rappresentati sono altisonanti: Matisse, Picasso, Gaugin, Gros, Renoir, Rambrandt, Cezanne, Monet. Illustreremo brevemente la storia dell’Hermitage per semplificare la vostra visita in questo meraviglioso museo.

www.hermitagemuseum.org è il sito dell'Hermitage, acquistando il biglietto qiu riceverete un voucher valido per 2 giorni che non pone vincoli di data. Potrete quindi entrare nel museo e ritirare il biglietto senza fare una coda eccessivamente lunga. Potete anche acquistarlo presso le biglietterei automatiche situate nel cortile dell'ingresso princiaple. Le visite guidate con La Casa di Bury permettono l'entrata dal retro del museo: ideale soprattutto d'estate per evitare le lunghe file.

La storia dell'Hermitage

La collezione di opere che andranno a comporre l’Hermitage è iniziata da prima di Pietro “Il Grande” che acquisto un numero considerevole di opere d’arte e di ritratti, ma il museo consolidò la sua fama per merito di “Caterina la Grande”, la quale, per tenere il passo con gli altri regnanti europei, acquistò centinaia di collezioni d’arte ed opere considerevoli da tutto il mondo.

La Zarina Ekaterina la Grande aveva un grandissimo senso dell’arte, acquisito anche grazie all’educazione a stampo europeo che ricevette, e si rivelò un’acquirente brillante e talentuosa: esercitando il diritto di ingenti crediti, riuscì ad ottenere 225 dipinti dal mercante berlinese Gotzkowski, avendo di fatto la meglio sul re di Prussia Federico II, anch’egli interessato a queste opere.

In seguito vennero acquistate opere di ogni genere e di ogni stile, da mobili a pietre preziose, anche dalle città più importanti dell’epoca, come Dresda, Parigi o Londra. Alessandro I, nipote della zarina, acquistò successivamente la bellezza di 98 quadri dalla moglie di Napoleone, Giuseppina Bonaparte.

La collezione dell’Hermitage divenne così la più prestigiosa d’Europa. Dopo la Rivoluzione d’Ottobre, il palazzo d’Inverno e l’Hermitage vennero trasformati in Museo Statale, triplicando la collezione, ma dovendo cedere alcune opere famose al Museo Pushkin di Mosca. Durante l’assedio di Leningrado nel 1942 più di un migliaio di persone decisero di rimanere nelle cantine del palazzo a difesa delle opere da bombe incendiarie, granate e intemperie.

Terminata la guerra, i lavori di restaurazione procedettero a rilento e solo grazie al finanziamento dell’UNESCO e governi amici nei primi anni ottanta, si riuscì a ridare splendore all’Hermitage.

Per scattare foto bisognerebbe acquistare il biglietto da 200 rubli, ma molti visitatori non lo fanno e i controlli all’interno del museo non sono particolarmente severi. Ricordate, inoltre, che al museo Hermitage sono ammesse borsette e borse di plastica, ma non gli zaini, che vanno lasciati con i giubbotti al guardaroba.

Come arrivare

La Colonna di Alessandro si trova nel centro della Piazza del Palazzo. Per raggiungere la piazza e il monumento, bisogna uscire alla stazione della metropolitana "Nevskij Prospekt" e seguire la numerazione dei palazzi verso il basso, concentrandosi sulla guglia dell'Ammiragliato, così facendo si arriva all’inizio della Prospettiva Nevskij direttamente sulla Piazza del Palazzo con la Colonna di Alessandro al centro. 

Autobus: 7, 10, 24
Filobus: 1, 7, 10, 11