Indirizzo: ponte Troitskij
Stazione metro: Gorkovskaja
Il ponte Troitskij è uno dei ponti più famosi di San Pietroburgo (Russia) per il fatto che di notte si alza per lasciare spazio alle navi che entrano in città regalando un panorama di luci e di forme davvero unico. Questo ponte collega la terra ferma con l’isola di Petrogradskaja ed è lungo più di 500 metri.
Il primo ponte galleggiante tra la riva della Neva e l’isola di Petrogradskaja apparve nell’anno 1803, l’anno del centenario della nascita della città ed il primo nome fu “ponte di Pietroburgo”. Questo ponte venne fatto in conseguenza dei ponti che collegavano la terra ferma all’isola di Vasilio e al quartiere Vyborskij.
Questo ponte già nel 1824 era parzialmente rovinato, pertanto iniziarono i lavori di costruzione del nuovo ponte, tra la piazza Suvorovskaja e la piazza Troitskaja. All’inizio il ponte venne chiamato “Suvorovskij”, solo in un secondo tempo prese il nome di “Troitskij”. Il progetto del ponte fu degli ingegneri V. P. Lebedeva, A. P. Zueva e P. P. Bazena.
Nella seconda metà del IXI secolo diventò indispensabile organizzare delle continue traversate attraverso il fiume Neva. Nel 1860 la Duma russa (l’equivalente del nostro Parlamento) decretò la costruzione del nuovo ponte Troitskij, che avrebbe dovuto essere fisso e non galleggiante come il precedente.
Nel 1892 vi fu un concorso internazionale per scegliere il progetto: entro l’autunno dello stesso anno vi furono 16 progetti, tra cui 5 di ingegneri russi, 6 di ingegneri francesi. Il primo posto fu di Alexander Gustave Eiffel, il celebre autore della torre Eiffel di Parigi. Ma a San Pietroburgo un ponte Eiffel non è mai stato fatto, in quanto una compagnia fuori concorso di nome “Battaglione” presentò un progetto più economico e che piacque alla Duma, che gli assegnò il progetto in questione.
L’ingegnere principale a cui venne incaricato il progetto dell’azienda Battaglione fu Artur Flache, mentre gli autori della realizzazione artistica del ponte Troitskij furono Renè Avgust Patoinner e V. Chabrol. Da contratto, l’azienda Battaglione avrebbe dovuto costruire il ponte entro il 1901, ma non riuscì a rispettare la tempistica, pertanto pagò una multa di 150 000 rubli.
L’apertura del ponte venne fatta coincidere per il duecentenario della nascita di San Pietroburgo. Inoltre, nei giorni dell’inaugurazione venne aperto il nuovo lungofiume tra la fortezza dei Santi Pietro e Paolo e la Grande Neva. Nell’ottobre 1918 il ponte Troitskij venne rinominato ponte Ravenstvo, ovvero ponte dell’uguaglianza. Nel dicembre 1934, dopo la morte del commissario Kirov, il ponte prese il nome di ponte Kirovskij.
Nella parte alta dell’obelisco, al posto dell’aquila a due teste, venne sistemata una stella a cinque punte. Nel 1942 sul ponte Kirovskij cadde un’autobomba tedesca e vicino cadde un aereo tedesco. Nel 1944 iniziò la ricostruzione del ponte. Nel 1950 venne tolte dall’obelisco le targhe in memoria dell’apertura del ponte, con i nomi degli autori e dei costruttori, e venne sistemata una targa in onore di Kirov.
Negli anni 1965-1967 vennero realizzati dei lavori al ponte Kirovskij, che divenne di fatto un ponte apribile al passare delle barche. La larghezza della parte navigabile aumentò da 22 a 43 metri, questo fece sì che dal 1977 aumentò anche il numero di navi che passavano per il ponte.
Il 4 ottobre 1991 il ponte ritornò al suo nome iniziale, Troitskij, dedicato ovvero alla Trinità. Nel 1994 sull’obelisco vennero installate nuovamente le targhe storiche.
Cenni Storici
* 1803: appare il primo ponte galleggiante;
* 1824: il ponte galleggiante è rovinato, si pensa che è necessario ristrutturarlo;
* 1892: concorso per scegliere il progetto migliore;
* 1903: completamento del ponte;
* ottobre 1918: il ponte Troitskij viene rinominato Ravenstvo, ovvero dell’uguaglianza;
* 1934: il ponte viene rinominato Kirovskij;
* 1942: un’autobomba tedesca colpisce il ponte;
* 1965-1967: il ponte diventa “apribile”;
* 1991: il ponte torna al proprio nome originale, Troitskij.
Come arrivare
Uscire dalla stazione della metropolitana Gorkovskaja, imboccare la prospettiva Kamennoostrovskij sulla destra e attraversare piazza Troitskaja fino al ponte Troitskij
Tram: 3.
Autobus: 46.