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I russi e le ville venete: identikit dell'acquirente tipo

Oggi si sente molto parlare degli investimenti immobiliari che interessano l’Italia. I migliori investitori nel nostro paese, soprattutto negli ultimi anni si sono rivelati i Russi. Inutile sottolineare quanto il popolo Russo ami l’Italia, quanto cerchi di emulare usi e costumi e quanto si sentano legati alle nostre tradizioni. Cerchiamo dunque di delineare un breve identikit dell’acquirente tipo. Se all’inizio erano maggiormente attratti da luoghi come Milano, Roma o il sud Italia, negli anni più recenti si sta verificando un fenomeno molto interessante; si sta infatti manifestando un vero e proprio interesse anche per delle dimore tutte italiane e davvero molto particolari: le Ville Venete.

Le ville venete e i russi

Queste abitazioni sono tipiche soprattutto della Provincia di Venezia e Vicenza, con esempi però anche in altre parti del Veneto fino a lambire addirittura il Friuli Venezia-Giulia. Esempi spettacolari di geometrie Palladiane, di giardini storici con giochi d’acqua, labirinti e orangerie; venivano utilizzate dai nobili veneziani tra il 1500 e il 1700 come dimore estive che li portavano lontani dall’afosa Venezia. Naturalmente queste dimore di campagna non potevano essere da meno rispetto agli splendidi palazzi affacciati sul Canal Grande dove i patrizi risiedevano abitualmente. Ecco dunque che vennero fatte costruire dagli architetti più famosi dell’epoca (Palladio in primis) adornandole con stucchi, affreschi, mobilio pregiato e quanto di più chic era presente all’epoca.

Queste dimore stanno dunque tornando alla ribalta poiché vengono restaurate e convertite spesso in appartamenti o attici di lusso immersi nella campagna ma a due passi da Venezia! L’Italia è per i Russi al secondo posto come meta dove investire (se si parla esclusivamente del settore lusso) secondi solo a Londra!

Interessante è anche comprendere come oltre ad una semplice barriera linguistica spesso siano diversi gli atteggiamenti, le esigenze e la mentalità di questi investitori, ed è necessario conoscerli bene per poter avviare con essi una relazione commerciale che possa definirsi soddisfacente e proficua. Le cifre investite, si aggirano sempre partendo da una base attorno ai due milioni di euro per alzarsi sempre più verso anche gli svariati milioni che possono venire a costare bellissimi immobili in luoghi come Portofino o Forte dei Marmi.

Gli acquirenti sono generalmente manager e top manager o oligarchi magnati del petrolio e del gas che puntano all’Italia soprattutto per l’investimento sicuro che si possa rivalutare nel tempo e che sia gradito a tutta la famiglia spesso molto numerosa. Interessante e anche il processo di acquisto del bene; solitamente i magnati non vengono mai a visitare il bene che stanno acquistando, preferendo delegare un rappresentante di fiducia che valuti attentamente la proposta.

Le ville venete e i russi

Questi dati dunque, possono solo che inorgoglirci, c’è chi a volte vede questa vendita di immobili verso gli stranieri come una “invasione” ma la realtà è ben diversa! L’affluenza di capitali esteri liquidi e la pubblicità che ne viene fatta di riflesso alla nostra economia e al mercato immobiliare e turistico può solo che apportare benefici!
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