Se non siete turisti di passaggio e avete a disposizione più tempo non vi mancherà il desiderio di effettuare qualche escursione per entrare nel vivo della cultura russa. Consigliatissima è un’uscita alla dacia se avete qualche amico che vi chiama con sé. Ma non solo: idee alternative per il vostro soggiorno a San Pietroburgo, escludendo le residenze estive quali Peterghof, Pushkin e Pavlovsk alle quali dedichiamo una pagina a parte.
Komarovo & Laskovy pliazh
48 km da San Pietroburgo: 50 minuti in macchina, autobus (da Chernaya Rechka) o elektrichka (dalla stazione Finlansky).
Quando d'estate la temperatura sale sopra i 30° è un sollievo potersi recare in una delle spiagge situate a circa un'ora di auto, autobus o elektrichka (il treno locale): sono diverse le spiagge a disposizione, posti interessanti sono Sestroretsk e Zelenogorsk ma Komarovo con la sua Laskovy pliazh resta la scelta ideale. Non siamo alle Maldive e le infrastrutture, anche se migliorano di anno in anno, sono carenti: non ci sono sdrai o ombrelloni tuttavia è piacevole vivere la campagna russa e potrete pranzare in qualche ristorante con una bella vista sul golfo di Finlandia. E non dimentichiamo dell'inverno, quando il mare ghiaccia e l'atmosfera rarefatta trasforma questo panorama in un sogno.
La zona della Carelia
450 km da San Pietroburgo: 55 minuti in aereo, 4 ore e 55 minuti in treno dalla stazione Ladozhkaya, quasi 6 ore in macchina se non c'è traffico.
La Repubblica di Carelia si trova a nord-ovest della Russia ed è compresa tra la Finlandia, il mar Baltico e i laghi Ladoga e Onega ed ha la propria capitale in Petrozavodsk situata nei pressi del lago Ladoga. E' natura allo stato puro, sia d'estate con il verde serpeggiante sia d'inverno con le distese biancastre di neve. Inoltre, se si è fortunati in alcuni periodi dell'anno in Carelia è possibile assistere allo spettacolo naturale dell'aurora boreale: queste striature verdi sembrano luccicanti fantasmi nella notte scesi da un altro pianeta solo per noi, un'emozione unica riscontrabile in pochi altri posti al mondo.
Isola di Valaam sul lago Ladoga
500 km circa da San Pietroburgo: sono necessarie circa 7 ore in auto per arrivare a Sortavala, da dove è possibile prendere il traghetto per Valaam; in alternativa si può arrivare a Sortavala in treno (con partenza dalla stazione Finlandsky) ma con il cambio a Petrozavodsk si impiega circa 13-15 ore.
Valaam è il nome di un arcipelago composto da circa 50 isole in gran parte disabitate situate sul lago Ladoga ed è anche il nome dell'isola principale, dove si trova il famoso monastero della Trasfigurazione di Valaam, uno dei luoghi più mistici dell'intera Russia. E' fantastico pensare che una manciata di monaci vivano ancora oggi sperduti in questa isoletta che misura 9,6 km di lunghezza e 7,8 km di larghezza. Le origini del monastero sono tutt'ora ignote: esso però attira, soprattutto d'estate, piccole ondate di turismo religioso.
Isola di Kizhi sul lago Ladoga
500 km circa da San Pietroburgo: sono necessarie circa 7 ore in auto per arrivare a Sortavala, da dove è possibile prendere il traghetto per Kizhi; in alternativa si può arrivare a Sortavala in treno (con partenza dalla stazione Finlandsky) ma con il cambio a Petrozavodsk si impiega circa 13-15 ore.
Kizhi è un'altra delle isole presenti sul lago Ladoga, facente parte dell'arcipelago di Valaam: è una delle mete più gettonate dai turisti che si avvicinano a questa zona ed è considerata patrimonio dell'umanità. L'isola, che misura 7 km di larghezza e 0,5 km di lunghezza, ospita la chiesa della Trasfigurazione risalente al 1712 con le sue 22 cupole e l'iconostasi in stile barocco. La vicina chiesa dell'Intercessione, con nove cupole, venne costruita nel 1764, con un campanile aggiunto nel 1874. La caratteristica più stupefacente di queste strutture è il fatto che vennero costruite senza chiodi o altri metalli di giuntura, tutti i collegamenti sono in legno.
La città di Kronstadt
50 km da San Pietroburgo: 1 ora e 20 minuti circa in macchina senza traffico, 1 ora e mezza o 2 in autobus (da Chernaya Rechka).
Kronštadt deriva dal tedesco Kronstadt (ovvero Krone, "corona" e Stadt, "città") ed è una città-fortezza fondata nel 1704 da Pietro Il Grande dopo aver strappato l'isola di Kotlin agli svedesi: si trova, infatti, nella baia della Neva, parte del golfo di Finlandia, e costituisce una suddivisione amministrativa della città federale di San Pietroburgo di cui è la principale base navale. Splendida è la Cattedrale di San Nicola costruita dall'architetto Domenico Trezzini. Kronstadt è stata nel 1921 il focolaio d'una rivolta diretta partita dal suo soviet contro l'accentramento del potere nelle mani dei bolscevichi dopo la rivoluzione d'ottobre.
La città di Vyborg
137 km da San Pietroburgo: 2 ore e mezza in macchina senza traffico, circa 2 ore in treno (dalla stazione Finlandsky).
Vyborg, città di confine situata a 30 km dalla Finlandia, ha vissuto una storia frastagliata: in mano agli svedesi, che nel 1200 circa costruirono la meravigliosa fortezza per proteggerla, passò ai russi per mano di Pietro I in seguito alla famosa "grande guerra del Nord" tenutasi dal 1710 al 1720. Nel 1917 iniziò ad essere popolata esclusivamente da finlandesi e venne conquistata nuovamente dai russi solo nel 1940, al termine della guerra d'inverno. Al giorno d'oggi Vyborg è una piacevole cittadina che può meritare un'escursione soprattutto in estate oppure in pieno inverno.
La fortezza di Velikij Novgorod
210 km da San Pietroburgo: circa 3 ore in macchina, tre ore e mezzo in treno (dalla stazione Moskovsky).
La città sorge lungo il fiume Volchov, nel punto in cui questo esce dal lago Ilmen, in un'area piuttosto piatta e occupata da ampie zone paludose. L'anno esatto di fondazione di Novgorod è oggetto di controversie tuttavia si ritiene che il nucleo della città esistesse già nel 854 o 859 d.c., il che significa che è una città particolarmente antica per la media russa. La città ci fa immancabilmente venire in mente il nome di Aleksandr Nevskij, al quale a San Pietroburgo sono dedicate diversi monumenti, principe di Novgorod e Vladimir e santo della Chiesa ortodossa russa (1220-1263).
La cittadina di Pskov
298 km da San Pietroburgo: circa 4 ore in macchina, 6-9 ore in treno (dalla stazione Vytebsky).
La città, situata a circa 20 km dal confine con l'Estonia, sorge sulle sponde del fiume Velikaya e la più antica menzione nei trattati storici risale all'anno 903 d.c.. Pskov è fornita ancora della maggior parte delle sue mura medievali costruite dal XIII secolo in avanti. La Krom, la cittadella fortificata, si erge ancora intatta. All'interno delle sue mura sorge la Cattedrale della Trinità, fondata nel 1138 e ricostruita negli anni novanta del XVII secolo, contenente la tomba dei santi principi Vsevolod (morto nel 1138) e Dovmont (morto nel 1299).
Il monumento Staraya Ladoga
121 km da San Pietroburgo: 2-3 ore in macchina.
La Staraya Ladoga si trova sul fiume Volkhov nei pressi del lago Ladoga e resta tutt'oggi uno dei luoghi più mistici, affascinanti della Russia moderna dove la storia irrompe nel presente quasi a far sentire il suo peso insostenibile. Un tempo importante via commerciale e abitata da tribù ugro-finniche, nella metà del VII secolo irrompero gli slavi a conquistare il territorio. Costruita dal suo principle negli anni 862-864 è la fortezza di legno, bellissima ancora oggi e lontana dal centro storico.