Ah, la kommunalka! Ne avrete sentito parlare e noi ne abbiamo viste diverse qui a San Pietroburgo ma non sono luoghi aperti al grande pubblico e stanno, lentamente, scomparendo. Ma che cosa è la kommunalka? E’ un appartamento in condivisione, nel quale degli assoluti estranei decidono di convivere affittando ciascuno una camera, con gli spazi comuni rappresenti da corridoi, bagno e cucina.
Quindi potrete vedere diversi campanelli all’arrivo: uno per ogni nucleo familiare. E anche diversi contatori, in modo che ognuno potesse conteggiare l’elettricità utilizzata. Oltre a questo, entrando in cucina, diversi forni elettrici, frigoriferi, eccetera. E qualche volte, nelle case più povere, c’era solo la toilette: la vasca era in cucina oppure nelle estreme vicinanze. Un po’ bizzarro per i comuni standard occidentali, non trovate? Qui sotto un'esempio incredibile di una kommunalka in un palazzo all'epoca nobile, con un camino e un soffitto eccezionali:
La kommunalka è, in realtà, uno degli effetti nefasti della rivoluzione del 1917: i nobili dell’epoca, egoisti come ogni classe sociale dominante ma comunque in grado di proporre modelli di bellezza, vennero letteralmente cacciati dalle proprie abitazioni ed ogni stanza venne affidata a persone estranee, spesso lavoratori arrivati in città. A San Pietroburgo ci sono case che da quei giorni del 1917 fino agli anni ’80 o ’90 non hanno visto l’ombra di una ristrutturazione. Qui sotto un esempio di persone normali insediate in un palazzo da Zar.
Alcuni fotografi pietroburghesi, tra cui Maax_sf (su Instagram) vanno costantemente alla ricerca di kommunalke che hanno preso posto in palazzi nobili, dove i fasti del passato riaffiorano ad ogni sospiro. Camini importanti, soffitti reali, pavimenti pregiati vengono mischiati alla vita quotidiana d’un arredamento povero, essenziale, composto da mezzi di fortuna, come potete vedere sopra. Qui sotto, invece, una tipica cucina in una kommunalka, con una divisione territoriale degli inquilini (ognuno ha il proprio fornello, la propria lavatrice):
Come abbiamo visto ci sono kommunalke in palazzi prestigiosi, come questo qui sotto che si affaccia ad una splendida chiesa ortodossa a Vladimirskaya, a due passi dalla prospettiva Nevsky:
Mentre questo è il palazzo dove c'era una kommunalka, ora trasformata in asilo nido. Uno stile da piccoli Zar, ci verrebbe da dire, si trova sul lungofiume Fontanka:
Tra passato e presente, tra sacro e profano: i resti di una storia gloriosa in questo scatto ci raccontano di un edificio ai tempi abitato da persone nobili, ora riadattato da persone semplici ma un gran gusto pietroburghese, non disdegnano infatti di abbellire la camera con dei quadri:
Classica cucina di una kommunallka: questa è anche una discreta cucina, non manca niente ed è relativamente pulita, ci sono esempi molto più hard tra le foto a disposizione: Questo, invece, è il classico stile pietroburghese: mobili all'antica, tanto legno, una certa eleganza e un gusto che ricorda le vecchie, ma bellissime, case italiane di un tempo:
Un campanello dell'epoca pre-rivoluzionaria: spesso nelle case del centro a San Pietroburgo si possono incontrare oggetti risalenti a più di 100 anni fa:
Fantastico questo camino, anch'esso presente in una kommunalka. Sicuramente all'epoca questo palazzo era abitato da nobili:
Stai organizzando il tuo viaggio a San Pietroburgo? Con La Casa di Bury visto turistico per la Russia da 99 € e appartamenti in gestione diretta in centro, clicca qui per saperne di più: www.LaCasadiBury.com