Abbiamo intervistato Olesya Ivanova, fondatore e direttore artistico dell’orchestra giovanile folcloristica “Severnyj Gorod” di San Pietroburgo. Una persona solare, ricca di energia e appassionata del suo lavoro.

Olesya Ivanova in azione

Olesya, quando e perché ha deciso di fondare l’orchestra giovanile folcloristica “Severyj Gorod”?

Il desiderio di creare una propria band nasce con il desiderio di creare qualcosa di nuovo nella musica. Questa nostra particolarità consiste in un attento e minuzioso lavoro di arrangiamento di musiche di diverso stile per la nostra orchestra. Significa che scegliamo del repertorio non solo tipicamente popolare russo ma anche musica jazz, blues, pop-contemporanea e musica popolare svedese, finlandese, spagnola e italiana che possa essere adattata ai nostri strumenti. E’ un lavoro estremamente creativo, originale e davvero interessante! L’orchestra è stata fondata nel 1998; allora era una piccola formazione di 13 musicisti. Due anni dopo, nel 2000 si contavano già 30 elementi e da allora abbiamo mantenuto quest’organico.

Durante questi anni ci sono dei particolari traguardi che avete raggiunto, delle esperienze significative anche internazionali?

Sicuramente ogni anno molti concerti e nella città e nella regione di San Pietroburgo, poi abbiamo partecipato a molti concorsi nazionali e internazionali conseguendo diplomi e riconoscimenti in tante occasioni. Un evento importante per la nostra orchestra è stata l’assegnazione della medaglia d'oro e del diploma al Festival Internazionale di Praga (Repubblica Ceca) da parte del Sindaco e dell’Assessore alla Cultura della città, poi il riconoscimento per l'innovazione nel campo della musica da parte del Sindaco di Palanga (Lituania) e infine la partecipazione al festival internazionale “La settimana nordica dei paesi nordici a San Pietroburgo” per il Consolato Svedese di San Pietroburgo.

Chi sono i musicisti della sua orchestra?

I nostri musicisti sono tutti laureati o studenti delle migliori istituzioni musicali di San Pietroburgo (l’Università di Stato della Cultura e delle Arti, l’Università Pedagogica “Gerzen” e il Conservatorio di Stato “Rimsky-Korsakov”). La maggior parte dei laureati sono professionisti che lavorano come docenti o come strumentisti anche presso altre formazioni orchestrali o cameristiche mentre tra i nostri studenti abbiamo anche alcuni giovani talenti come Valeria Bazhanova, fisarmonicista, vincitore di Gran Prix di diverse competizioni internazionali. Voglio pero’ anche ricordare Eugenia Peresadko, Vera Evdokimova, Alexandra Sheshina, Elena Byvaltseva, Maria Lobzova, nostri strumentisti e tutte insegnanti presso le migliori scuole musicali e scuole d’arte della città di San Pietroburgo, dedite con passione all’educazione della cultura musicale e strumentale per le nuove generazioni.

Generalmente qual è il vostro repertorio e quali sono i vostri nuovi programmi musicali per questa stagione?

Il repertorio di ogni concerto è scelto con molta cura e generalmente sono tutti diversi proprio perché si vuole adattare ad ogni situazione e necessità. I programmi dei nostri concerti solitamente prevedono stili diversi: dalla musica popolare russa al jazz moderno o blues, così come opere di V. Andreev. Siamo sempre in una costante ricerca creativa per soprendere il pubblico e per trovare un modo sempre più emozionante e interessante di fare musica insieme.

Uno dei nostri recenti programmi è nato dalla collaborazione con il direttore Fabio Pirola ed è un repertorio assolutamente unico nel suo genere perché dedicato alla musica italiana da Vivaldi a Morricone, arrangiata per orchestra folcloristica. Inoltre dal prossimo novembre 2013 abbiamo in previsione di mettere in scena una nuova favola musicale “Cipollino” (testo di G. Rodari, musica di E. Baev) dedicata ai ragazzi dai 7 ai 13 anni.

Musica classica a San Pietroburgo

Nei nostri concerti collaboriamo spesso con cantati tra i quali vogliamo ricordare il tenore Oleg Trofimov, la mezzo-soprano Ludmilla Sidenko e la soprano Yana Ivanova, tutti eccellenti artisti vincitori di prestigiosi concorsi internazionali.

Quali sono i vostri prossimi concerti nella città di San Pietroburgo?

Tra i prossimi concerti nella città di San Pietroburgo ricordiamo: la Sala da concerto della Stazione Vitiebsky (26 maggio), La Sala “Glinka-Capella” (4 giugno) e poi in ottobre alla Sala Bianca del Politechnicisky Institut, in novembre al Palazzo Beloselsky-Belozersky... Per quanto riguarda il concerto del 4 giugno alla Sala “Glinka-Kapella” vogliamo anche menzionare la partecipazione del giovane violinista portoghese Alvaro Pereira, solista per la celeberrima “Ciarda” di Monti insieme alla fisarmonicista Valeria Bashamova, accompagnati dall’orchestra.

La favola musicale “Cipollino” sarà invece eseguita in diverse scuole della città di San Pietroburgo e perché no, ci auguriamo anche di poterla presto replicare in Italia!