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Il 29 gennaio 2013 la conferenza Shoah: l’infanzia rubata

La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.

Shoah, il giorno della memoria

Quest’anno il Consolato Generale d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo organizzano per l’occasione:

* il 29 Gennaio 2013 alle ore 19 nella sala conferenze del Museo di Storia della religione Claudia De Benedetti, Vice presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche italiane, terrà una conferenza dal titolo “Shoah: l’infanzia rubata”, nel corso della quale ripercorrerà la negazione dei diritti fondamentali dell'infanzia durante gli anni della persecuzione nazifascista contro gli ebrei, sottolineando la figura e il messaggio pedagogico dell'educatore e scrittore polacco Janusz Korczak, che dedicò e sacrificò la propria vita affinché tali diritti venissero rispettati e affermati. La conclusione dell'intervento permetterà di comprendere il valore universale della Convenzione Internazionale dei diritti del bambini approvata dall'Assemblea Generale La serata delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. L’intervento della dott.ssa De Benedetti sarà seguito da un concerto di musica kletzmer dal titolo “Hatikva”, musiche della Memoria, eseguito dal trio di Amit Arieli. 



L’Italia è stata una dei primi paesi ad approvare la data commemorativa a livello legislativo (legge n.211 del 2000), aderendo alla proposta internazionale di dichiarare il 27 gennaio come giornata di commemorazione delle vittime dell’Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto gli ebrei perseguitati dai nazisti. Come ha sottolineato più volte il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, l’Italia deve serbare il ricordo e sentire il peso degli anni bui delle leggi razziali del fascismo e delle persecuzioni che ne seguirono. E’ importante ricordare, conoscere, cercare di capire. In Italia ci sono numerosi monumenti in memoria delle vittime dell’Olocausto e di chi li ha salvati e protetti, sono stati creati Musei dell’Olocausto a livello nazionale e locale. In questo giorno si svolgono diverse iniziative in tutto il paese.



Il Giorno della Memoria sarà ricordato anche presso la Mediateca Italiana di San Pietroburgo (Teatralnaya pl.10)

il giorno 23 Gennaio 2013 alle ore 19


con la proiezione del film (in italiano con sottotitoli in russo)


«Concorrenza sleale» (2001)


regia di Ettore Scola. 



Ingresso libero
 

 

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